Parigi stasera è più grande che mai
E gli occhi d'Europa puntati su lei
L'autunno è diverso a la Gare de Lyon
C'è nebbia, c'è ansia, c'è chi parte e chi non
Voci nel vento, profumi di moda
E l'Espresso d'Oriente per mano ci guiderà
Nel fuoco tra baviere di seta
E frontiere di ferrea età
Storie d'amore e diplomazia
Misteri di velluto, la ferrovia
Facce losche sui tetti alla barriera di Ungheria
Dal treno in corsa un uomo salta giù e scappa via
Avventurieri con l'acqua alla gola
E l'Espresso d'Oriente con forza ci porterà
All'alba sulla bianca moschea
Dal nero della sua riva
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins zwei drei
Eins
Quarto di luna, una stella, un mantello
E l'Espresso d'Oriente con nostalgia se ne va